terça-feira, 6 de novembro de 2007

O Verão no Outono

Canta la cicaleta

Quand’è 'l Sol più cocente,

E si more cantando e non lo sente,

Io canto, e vivo,

E pur sento nel core

Di lei caldo maggiore.

Cosi vuole il mio fato,

S’io morissi cantando,

O me beato.

Muove Orfeo l'empia Dite;

Piange, prega e sospira

Et impetra pietate al suon di lira:

Io piango e prego una crudele e bella,

D’amor troppo rubella.

Cosi vuole il mio fato,

S’io morissi cantando,

O me beato.


("Canta la cicaleta", Sig. B. Saracelli, 1637. Daqui.)